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Questo articolo esamina il concetto della | Questo articolo esamina il concetto della minore e maggiore [[Terrorism|Jihad]], e del suo ruolo nell'[[Islam]]. | ||
==Rivendicazioni_== | ==Rivendicazioni_== | ||
Le due forme di Jihad nell'Islam sono talvolta spiegate dagli [[apologeti]] nel modo seguente: | Le due forme di Jihad nell'Islam sono talvolta spiegate dagli [[apologeti]] nel modo seguente: | ||
* Minore (esterno) jihad (al-jihad al-asghar); uno sforzo militare, ossia una guerra santa; | *Minore (esterno) jihad (al-jihad al-asghar); uno sforzo militare, ossia una guerra santa; | ||
* | *Maggiore Jihad interiore (al-jihad al-akbar); l'impegno del miglioramento personale contro i propri desideri; | ||
Loro affermano che il "Jihad interiore" si riferisce essenzialmente a tutti gli sforzi che un Musulmano pu affrontare, nell'aderire alla religione. Per esempio, uno studio di scolari dell'Islam può essere uno sforzo intellettuale che secondo alcuni può riferirsi alla "Jihad." | Loro affermano che il "Jihad interiore" si riferisce essenzialmente a tutti gli sforzi che un Musulmano pu affrontare, nell'aderire alla religione. Per esempio, uno studio di scolari dell'Islam può essere uno sforzo intellettuale che secondo alcuni può riferirsi alla "Jihad." | ||
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{{Quote||Ci è stato detto da Layth, dall'autorità di 'Ata', dall'autorità di Abu Rabah, dall'autorità di Jabir, che disse, 'Il Profeta (salallaahu 'alayhee wa sallam) dopo essere tornato da una delle sue battaglie,e a quel punto ci disse, 'siete giunti ad un eccellente arrivo, siete venuti dalla Piccola Jihad alla Grande Jihad - la lotta di un servo (di Allah) contro i suoi desideri.'<ref>Fayd al-Qadir vol. 4, p. 511</ref>}} | {{Quote||Ci è stato detto da Layth, dall'autorità di 'Ata', dall'autorità di Abu Rabah, dall'autorità di Jabir, che disse, 'Il Profeta (salallaahu 'alayhee wa sallam) dopo essere tornato da una delle sue battaglie,e a quel punto ci disse, 'siete giunti ad un eccellente arrivo, siete venuti dalla Piccola Jihad alla Grande Jihad - la lotta di un servo (di Allah) contro i suoi desideri.'<ref>Fayd al-Qadir vol. 4, p. 511</ref>}} | ||
Infatti, tutte le quattro scuole di giurisprudenza ([[Fiqh]]) [[Sunnita]] così come la tradizione [[Shiite| | Infatti, tutte le quattro scuole di giurisprudenza ([[Fiqh]]) [[Sunnita]] così come la tradizione [[Shiite|Shiita]] non fanno assolutamente riferimento alla "maggiore" jihad, ma solo alla minore. Quindi prima di esaminare le prove contro la validità di questo hadith, è chiaro che il concetto della maggiore jihad non è ortodosso ed è un'eresia per la maggioranza dei Musulmani del mondo. | ||
==Analisi== | ==Analisi== | ||
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{{Quote|{{Muslim|20|4645}}|E' stato narrato nell'autorità di Abu Sa'id Khudri che il Messaggero di Allah (possa la pace essere su di lui) disse (a lui): Abu Sa'id, chi accetta Allah lietamente come suo Signore, l'Islam come la sua religione e Maometto come il suo Apostolo ha il diritto di entrare in paradiso. Egli (Abu Sa'id) rifletté e disse: Messaggero di Allah, ripetilo per me. Egli (il Messaggero di Allah) lo fece e disse: C'è un'altro atto che eleva la posizione di un uomo in Paradiso di un livello cento volte (maggiore), e l'elevazione tra un livello e l'altro è uguale all'altezza del paradiso dalla terra. Egli (Abu Sa'id) disse: Qual'è tale atto? Egli rispose: la Jihad nella causa di Allah! La Jihad nella causa di Allah!}} | {{Quote|{{Muslim|20|4645}}|E' stato narrato nell'autorità di Abu Sa'id Khudri che il Messaggero di Allah (possa la pace essere su di lui) disse (a lui): Abu Sa'id, chi accetta Allah lietamente come suo Signore, l'Islam come la sua religione e Maometto come il suo Apostolo ha il diritto di entrare in paradiso. Egli (Abu Sa'id) rifletté e disse: Messaggero di Allah, ripetilo per me. Egli (il Messaggero di Allah) lo fece e disse: C'è un'altro atto che eleva la posizione di un uomo in Paradiso di un livello cento volte (maggiore), e l'elevazione tra un livello e l'altro è uguale all'altezza del paradiso dalla terra. Egli (Abu Sa'id) disse: Qual'è tale atto? Egli rispose: la Jihad nella causa di Allah! La Jihad nella causa di Allah!}} | ||
{{Quote|Sahih al-Jam'i| | {{Quote|Sahih al-Jam'i|Nell'autorità Rashid, nell'autorità di Sa'd (radiallaahu 'anhu), nell'autorità di uno dei Compagni, che un uomo disse, "Oh Messaggero di Allah! Perchè i credenti sono tutti sottoposti a giudizio quando saranno nelle loro tombe, ad eccezione dei martiri?" Egli (salallaahu 'alayhee wa sallam) disse, "Lo scontrarsi delle spade sopra la sua testa era la prova sufficiente per lui."<ref>Abu Khubayb and Abu Zubayr, "The Slandered Jihad (Refutation of Jihad Asghar)"</ref>}} | ||
L'importanza posta nella Jihad "fisica" nell'Islam è visibile in un sahih hadith che testimonia come Maometto si riferisca ai Musulmani che si rifiutano di combattere o di valutare di intraprendere la Jihad come degli "ipocriti". | |||
{{Quote|{{Muslim|2|4696}}| | {{Quote|{{Muslim|2|4696}}|E' stato narrato nell'autorità di Abu Huraira che il Messaggero di Allah (possa la pace essere su di lui) disse: colui che è morto ma non combattendo per la causa di Allah o non manifestando alcun desiderio (o determinazione) per la Jihad è morto da ipocrita. }} | ||
{{Quote|1=[http://tafsir.com/default.asp?sid=2&tid=5708 Jihad is made Obligatory]<BR>Sahih hadith, Tafsir Ibn Kathir|2= | {{Quote|1=[http://tafsir.com/default.asp?sid=2&tid=5708 Jihad is made Obligatory]<BR>Sahih hadith, Tafsir Ibn Kathir|2=Chi muore ma non ha combattuto (cioè, per la causa di Allah), o non ha sinceramente considerato combattere, morirà come al tempo della Jahiliyyah (l'era pre-Islamica dell'ignoranza era.}} | ||
=== | ===Punti di vista e ricerche degli Studiosi=== | ||
==== | ====Minore vs Maggiore Jihad Hadith==== | ||
Gli hadith del "minore versus maggiore jihad" [[isnad]] (la completezza delle catene dei narratori e la reputazione individuale di ogni narratore all'interno della catena della tradizione orale) è stata categorizzata dagli studiosi come "debole" (da`if), e generalmente nella [[legge Islamica]], solo gli hadith autentici ([[sahih]]) e buoni (hasan) sono usati per ricavare le regole. Gli hadith deboli non hanno valore per gli scopi della [[Shari'ah (Islamic Law)|Shari'ah]].<ref>{{cite web|url= http://www.islamonline.net/servlet/Satellite?pagename=IslamOnline-English-Ask_Scholar/FatwaE/FatwaE&cid=1119503547442|title= May People Act According to a Weak Hadith?|publisher= Islam Online|author= Muzammil Siddiqi|series= Fatwa Bank|date= September 27, 2003|archiveurl= http://www.webcitation.org/query?url=https%3A%2F%2Fweb.archive.org%2Fweb%2F20061216005731%2Fhttp%3A%2F%2Fwww.islamonline.net%2Fservlet%2FSatellite%3Fpagename%3DIslamOnline-English-Ask_Scholar%2FFatwaE%2FFatwaE%26cid%3D1119503547442&date=2014-03-15|deadurl=yes}}</ref> Gli studiosi Islamici moderni li hanno ulteriormente classificati come "maudu" (fabbricati/inventati), che significa che questa narrazione, per alcuni, non è assolutamente considerata come hadith.<ref>{{cite web|url= http://www.irfi.org/articles/articles_251_300/52_weak_ahadith.htm|title= 52 Weak Ahadith|publisher= Islamic Research Foundation International|author= Ibrahim B. Syed|date= accessed November 20, 2011|archiveurl= http://www.webcitation.org/query?url=http://www.irfi.org/articles/articles_251_300/52_weak_ahadith.htm&date=2011-11-20|deadurl=no}}</ref> | |||
Dott. Abdullah Azzam: | |||
{{Quote||[ | {{Quote||[E'] infatti un falso, un hadith fabbricato che non ha alcuna base. E' solo un detto di Ibrahim Ibn Abi `Abalah, uno dei Successori, e contraddice le prove testuali e la realtà... la parola "jihad", quando menzionata da sola, significa solo combattere con le armi, come menzionato da Ibn Rushd, e su questo i quattro Imam concordano.<ref>{{cite web|url= http://www.religioscope.com/info/doc/jihad/azzam_caravan_6_conclusion.htm|title= Join the Caravan: Conclusion|publisher= Religioscope (originally from al-haqq.org)|author= Imam Abdullah Azzam|date= December 2001|archiveurl= http://www.webcitation.org/query?url=http%3A%2F%2Fwww.religioscope.com%2Finfo%2Fdoc%2Fjihad%2Fazzam_caravan_6_conclusion.htm&date=2014-03-16|deadurl=no}}</ref>}} | ||
Ibn Taymiyyah ( | Ibn Taymiyyah (conosciuto anche come Shaykh ul-Islam): | ||
{{Quote|| | {{Quote||C'è un Hadith legato a un gruppo di persone che affermano che il Profeta [pace su di lui] disse dopo la battaglia di Tabuk: 'Siamo tornati dalla Jihad Asghar [jihad minore] alla Jihad Akbar [jihad maggiore].' '''Questo hadith non ha fonti, nessun'altro nel campo della Conoscenza Islamica lo ha mai narrato.''' Jihad against the disbelievers is the most noble of actions, and moreover it is the most important action for the sake of mankind.<ref>Ibn Taymiyyah, [http://www.peacewithrealism.org/jihad/jihad03.htm "Al Furqan"], pp. 44-45</ref>}} | ||
Ibn Hajar al-`Asqalani: | Ibn Hajar al-`Asqalani: | ||
{{Quote|Hajar al Asqalani, Tasdid al-qaws, see also Kashf al-Khafaa’ (no.1362)| | {{Quote|Hajar al Asqalani, Tasdid al-qaws, see also Kashf al-Khafaa’ (no.1362)| Questo detto è diffuso ed è un detto di Ibrahim ibn Ablah secondo Nisa'i in al-Kuna. Ghazali lo accenna nella Ihya' ed al-`Iraqi disse che Bayhaqi lo ricollega all'autorità di Jabir e disse: C'è debolezza in questa catena di trasmissione.<ref>{{cite web|url= http://www.sunnah.org/tasawwuf/jihad004.html|title= Jihad Al Akbar|publisher= As-Sunnah Foundation of America|author= Shaykh Hisham Kabbani|series=(from: "Islamic Beliefs and Doctrine According to Ahl al-Sunna: A Repudiation of "Salafi" Innovations")|date= accessed November 20, 2011|archiveurl= http://www.webcitation.org/query?url=http://www.sunnah.org/tasawwuf/jihad004.html&date=2011-11-20|deadurl=no}}</ref>}} | ||
Al Bayhaqi: | Al Bayhaqi: | ||
{{Quote|Hajar ibn al Asqalani ’Kashf al-Khafaa’ (no.1362)| | {{Quote|Hajar ibn al Asqalani ’Kashf al-Khafaa’ (no.1362)|Questa catena di narrazione è debole. Ibn Hajr disse che questo era un detto di Ibraaheem bin Abee Ablah, un Taabi’ee, e non un Ahaadeeth del Messaggero (SAW). <ref name="Suhaib Hassan"></ref><ref>{{cite web|url= http://islam.worldofislam.info/index.php?option=com_content&view=article&id=729:qwe-have-returned-from-the-lesser-jihad-to-the-greater-jihad-jihad-un-nafs-jihad-ul-akbarq&catid=129&Itemid=63|title= Be Aware - Da'eef (weak), mawdoo’ (fabricated) hadeeth|publisher= World of Islam Portal|author= |date= May 10, 2008|archiveurl= http://www.webcitation.org/query?url=http%3A%2F%2Fislam.worldofislam.info%2Findex.php%3Foption%3Dcom_content%26view%3Darticle%26id%3D729%3Aqwe-have-returned-from-the-lesser-jihad-to-the-greater-jihad-jihad-un-nafs-jihad-ul-akbarq%26catid%3D129%26Itemid%3D63&date=2014-03-16|deadurl=no}}</ref>}} | ||
Al Haakim: | Al Haakim: | ||
{{Quote|| | {{Quote|| I suoi hadith non sono affidabili.<ref name="Join the caravan2">{{cite web|url= http://www.religioscope.com/info/doc/jihad/azzam_caravan_1_foreword.htm|title= Join the Caravan (p. 27)|publisher= Religioscope (originally from al-haqq.org)|author= Imam Abdullah Azzam|date= December 2001|archiveurl= |deadurl=no}}</ref>}} | ||
Abu Yala al Khalili: | Abu Yala al Khalili: | ||
{{Quote|Mashir al Ashwaq, Ibn Nuhad pg 1/31| | {{Quote|Mashir al Ashwaq, Ibn Nuhad pg 1/31|Egli spesso altera, è molto debole e narra hadith sconosciuti. C'è anche un narratore, Yahyah bin Alulah, che è un noto bugiardo e creatore di hadith (Ahmed).<ref name="Join the caravan2"></ref>}} | ||
Amru bin Ali an Nasai | Amru bin Ali an Nasai ed Ad Darqutni: | ||
{{Quote|| | {{Quote||I suoi hadith sono rinnegati.<ref name="Join the caravan2"></ref>}} | ||
Ibn Adi: | Ibn Adi: | ||
{{Quote|Tahzeeb ut Tahzeeb 11/261-262| | {{Quote|Tahzeeb ut Tahzeeb 11/261-262| I suoi hadith sono falsi.<ref name="Join the caravan2"></ref>}} | ||
Abu Dahadbi: | Abu Dahadbi: | ||
{{Quote||Abdu Hatim | {{Quote||Abdu Hatim disse che egli non è un narratore affidabile, Ibn Ma'een lo ha classificato come debole e Ad Daqatuni disse che egli è da trascurare.<ref name="Join the caravan2"></ref>}} | ||
Mufti Zar Wali Khan ( | Mufti Zar Wali Khan (a cui è stato dato il titolo di Sheikh ul hadith) ha affermato nella sua "Dora Tafsir" che questo hadith è stato fabbricato da dei Sufi. | ||
===== | =====Hadith Collegati alla stessa Fonte===== | ||
Un racconto simile preso dalla stessa fonte recita: | |||
{{Quote|| | {{Quote||L'inchiostro dello studioso è più sacro del sangue del Martire.}} | ||
Questo hadith è stato classificato come Maudu (Inventato), anche da parte della fonte originale. | |||
Dott. Suhaib Hassan: | |||
{{Quote|| | {{Quote||Riportato da al-Manjaniqi nella sua collezione di ahadith di più antichi narratori che a loro volta riportano da più recenti narratori, nell'autorità di al-Hasan al-Basri. Al-Khatib al-Baghdadi disse che è___ maudu come narrazione da parte del Profeta (s.a.w), '''ma è un'affermazione di al-Hasan al-Basri''' [Kashf al-Khafa, no. 2276].<ref name="Suhaib Hassan">{{cite web|url= http://www.thereligionislam.com/islamicideology/scienceofhadith.htm|title= The Science of Hadith|publisher= TheReligionIslam|author= Dr. Suhaib Hassan|date= accessed November 20, 2011|archiveurl= http://www.webcitation.org/query?url=http://www.thereligionislam.com/islamicideology/scienceofhadith.htm&date=2011-11-20|deadurl=no}}</ref>}} | ||
Shaikh Abdullah Faisal: | Shaikh Abdullah Faisal: | ||
{{Quote|| | {{Quote||Collegato da Khateeb nella Storia di Baghdad 2/193. '''Egli disse anche che era un hadith inventato hadith.''' | ||
Gli hadith inventati descritti sopra danno la preferenza al metodo della da'wah invece della Jihad per diffondere l'Islam. Comunque, '''il miglior modo per diffondere l'Islam è la Jihad e non la da'wah'''. Infatti il Santo Profeta (s.a.w) spese tredici anni a Makkah (alla Mecca) dando la da'wah e all'incirca solo un centinaio di persone abbracciarono l'Islam. Ma quando Egli (s.a.w) entrò a Makkah con il suo esercito e Shawka (potere) duemila persone professarono la Shahadah in un solo giorno. | |||
I Mujahideen conquistano le terre e salvano l'intera popolazione dall'entrata nel fuoco dell'Inferno portando loro l'Islam. Questo risultato è di gran lunga maggiore rispetto a ciò che i libri possono fare. | |||
Inoltre questo hadith inventato contraddice il Sacro Corano: | |||
'''Surah An Nisa | '''Surah An Nisa verso 95:''' | ||
"Not equal are those of the believers who sit at home(except those who are disabled by injury or are blind or lame), and those who strive hard and fight in the Cause of Allah with their wealth and lives. Allah has preferred in grades those who strive hard and fight with their wealth and their lives above those who sit at home."<ref>{{cite web|url= http://www.missionislam.com/knowledge/books/100FabricatedHadith.pdf|title= 100 Fabricated Hadiths|publisher= Darul Islam Publishers|author= Shaikh Abdullah Faisal|date= 2000|archiveurl= http://www.webcitation.org/query?url=http://www.missionislam.com/knowledge/books/100FabricatedHadith.pdf&date=2011-11-20|deadurl=no}}</ref>}} | "Not equal are those of the believers who sit at home(except those who are disabled by injury or are blind or lame), and those who strive hard and fight in the Cause of Allah with their wealth and lives. Allah has preferred in grades those who strive hard and fight with their wealth and their lives above those who sit at home."<ref>{{cite web|url= http://www.missionislam.com/knowledge/books/100FabricatedHadith.pdf|title= 100 Fabricated Hadiths|publisher= Darul Islam Publishers|author= Shaikh Abdullah Faisal|date= 2000|archiveurl= http://www.webcitation.org/query?url=http://www.missionislam.com/knowledge/books/100FabricatedHadith.pdf&date=2011-11-20|deadurl=no}}</ref>}} | ||
==== | ====Concetto del Minore vs Maggiore Jihad==== | ||
In the Editors preface to Yusuf al ‘Uyayree's "Thawaabit ‘ala darb al Jihad" (Constants on The Path of Jihad), we find the following in reference to the concept of the 'greater jihad' being the inner struggle: | In the Editors preface to Yusuf al ‘Uyayree's "Thawaabit ‘ala darb al Jihad" (Constants on The Path of Jihad), we find the following in reference to the concept of the 'greater jihad' being the inner struggle: | ||
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{{Quote||In reading Muslim literature -- both contemporary and classical -- one can see that the evidence for the primacy of spiritual jihad is negligible. Today it is certain that no Muslim, writing in a non-Western language (such as Arabic, Persian, Urdu), would ever make claims that jihad is primarily nonviolent or has been superseded by the spiritual jihad. Such claims are made solely by Western scholars, primarily those who study Sufism and/or work in interfaith dialogue, and by Muslim apologists who are trying to present Islam in the most innocuous manner possible.<ref>{{cite web|url= http://www.jstor.org/stable/10.1525/j.ctt1ppjtw|title= Understanding Jihad|publisher= University of California Press|author= David Cook|date= 2005|isbn=978-0-520-93187-9|pages=165-6|archiveurl= http://www.webcitation.org/query?url=http%3A%2F%2Fwww.jstor.org%2Fstable%2F10.1525%2Fj.ctt1ppjtw&date=2013-12-21|deadurl=no}}</ref>}} | {{Quote||In reading Muslim literature -- both contemporary and classical -- one can see that the evidence for the primacy of spiritual jihad is negligible. Today it is certain that no Muslim, writing in a non-Western language (such as Arabic, Persian, Urdu), would ever make claims that jihad is primarily nonviolent or has been superseded by the spiritual jihad. Such claims are made solely by Western scholars, primarily those who study Sufism and/or work in interfaith dialogue, and by Muslim apologists who are trying to present Islam in the most innocuous manner possible.<ref>{{cite web|url= http://www.jstor.org/stable/10.1525/j.ctt1ppjtw|title= Understanding Jihad|publisher= University of California Press|author= David Cook|date= 2005|isbn=978-0-520-93187-9|pages=165-6|archiveurl= http://www.webcitation.org/query?url=http%3A%2F%2Fwww.jstor.org%2Fstable%2F10.1525%2Fj.ctt1ppjtw&date=2013-12-21|deadurl=no}}</ref>}} | ||
==See Also== | ==See Also== | ||
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==References== | ==References== | ||
{{Reflist|30em}} | {{Reflist|30em}} | ||